L’alimentazione sappiamo tutti che è di fondamentale importanza per tutti, dai bambini fino alla terza età, una sana e buona dieta bilanciata e soprattutto variegata, in aggiunta ad una sana attività fisica, ci può allungare la vita. Da sempre ogni consumatore, soprattutto quando si trova davanti alcuni alimenti, tende sempre a prediligere quel particolare prodotto biologico, spendendo anche qualcosina in più, ma siamo davvero sicuro che quell’alimento sia realmente biologico? Facciamo un po’ di chiarezza, iniziando col dire, quando si parla di alimento biologico? Vengono definiti tali, tutti quegli alimenti che derivano da agricoltura biologica e da allevamento biologico. L’agricoltura biologica si differenzia da quella convenzionale in quanto esclude nelle varie fasi di produzione il ricorso a prodotti chimici di sintesi e a organismo geneticamente modificato. Alla luce di ciò, quali sono i consigli utili per distinguere un prodotto realmente biologico?
- Controllare sempre l’etichetta degli alimenti; i prodotti biologici infatti devono riportare il logo ufficiale dell’agricoltura biologica dell’Unione Europea o il logo di un’organizzazione di certificazione riconosciuta. Questo logo garantisce che l’alimento sia stato prodotto secondo gli standard biologici.
- Leggere attentamente l’elenco degli ingredienti sull’etichetta; Gli alimenti biologici certificati, infatti, utilizzano ingredienti biologici e evitano l’uso di pesticidi, fertilizzanti chimici sintetici e organismi geneticamente modificati (OGM). Se l’etichetta riporta ingredienti biologici, è probabile che l’alimento sia certificato biologico.
- Occhio al prezzo di vendita; come descritto in precedenza, : Gli alimenti biologici certificati tendono ad essere leggermente più costosi rispetto agli alimenti non biologico
- Controllare i marchi di qualità sulla confezione; Alcuni produttori utilizzano marchi di qualità o sigilli che indicano che l’alimento è biologico. Ad esempio, il marchio “BIO” o “AB” in Francia. Ecco perché bisogna assicurarsi che questi marchi siano riconosciuti e certificati da un’organizzazione di controllo ufficiale.