Facciamo un piccolo passo indietro, ovvero che cos’è la social card, come viene utilizzata e soprattutto a chi spetta? La social card è riservata solo alle persone al sopra dei 65 anni oppure, in alcune situazioni, a genitori di bambini sotto i 3 anni d’età con alcune clausole, ovvero una condizione reddituaria molto bassa. Quest’ultima viene consegnata agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati al servizio. Le agevolazioni per i titolari della carta prevedono l’erogazione diretta sulla carta di un bonus statale di 80 euro a bimestre per un totale di 480 euro l’anno, da premettere però che, il sussidio può essere speso esclusivamente a spese alimentari e sanitarie oppure, al pagamento delle utenze di luce e gas. In questi giorni è stata annunciata una importante novità; grazie ad uno stanziamento di ben 676 milioni, il compenso economico per i beneficiari sale a 500 euro a tessera, con un aumento di 40,30 euro, e 30mila beneficiari in più. Rimangono invariate i requisiti necessari per ottenerla, ovvero nuclei familiari con Isee che non superi i 15mila euro. Una misura necessaria, per cercare di venire incontro a tutte quelle famiglie, o persone anziane, in gravi situazioni economiche. La modalità di erogazione del sussidio, sarà uguale alla precedente modalità, ovvero tramite carte elettroniche di pagamento, principalmente carte prepagate o ricaricabili messe a disposizione da Poste Italiane. Non resta che attendere quindi il mese di Settembre, per monitorare le richieste degli aventi diritto, e soprattutto, quali benefici economici potrà portare alle persone che ne avranno bisogno.
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Oggi giorno, purtroppo, siamo sommersi dai vari telegiornali e non solo, su come l’emergenza idrica stia colpendo tutto il nostro paese, soprattutto in determinate regioni dove la grave carenza di piogge, e l’utilizzo incontrollato delle nostre risorse acquifere, stia...