Sappiamo che le etichette alimentari sono obbligatorie su qualsiasi prodotto venduto in commercio; all’interno vengono elencati numerosi dati da quelli nutrizionali, alla produzione, dalla coltivazione alla modalità di confezionamento e cosi via. Purtroppo stando a quanto riportano i massimi esperti del settore, pare che ben 4 italiani su 10, non leggono correttamente le varie etichette alimentari; un’azione che in determinate circostanze potrebbe anche portare a conseguenze non molto piacevoli, ma quali potrebbero essere? Sappiamo benissimo che le etichette forniscono informazioni molto importanti per la nostra salute, come ad esempio sulle calorie, i grassi, le proteine, i carboidrati e altri nutrienti presenti nel prodotto. Queste informazioni aiutano le persone a monitorare l’apporto calorico e a fare scelte alimentari consapevoli in base alle proprie esigenze. Un altro fattore importante potrebbe essere ad esempio degli allergeni e degli ingredienti in generale; quest’ultime infatti elencano gli ingredienti utilizzati nella preparazione del prodotto, inclusi eventuali allergeni come glutine, latticini, frutta a guscio, e cosi via, questo è fondamentale per le persone soprattutto con allergie alimentari. Alla luce di quanto citato fino ad ora, quali possibili consigli possiamo dare ai consumatori, per prestare una maggiore attenzione? Porteremmo riassumere il tutto in pochi semplici passi, quali ad esempio: Avere una lista della spesa fatta in anticipo, oppure controllare la presenza di allergeni comuni, come glutine, lattosio, uova, arachidi e altri che a volte possono nascondersi anche nei prodotti più impensabili, e ancora favorire i prodotti di stagione, ed infine, controllare sull’etichetta la data di scadenza di un prodotto ci aiuta ad evitare sprechi alimentari.
Sicurezza online e privacy: due strade che viaggiano in un’unica direzione
Di sicurezza online e di privacy, non si è mai abbastanza informati; con la continua ed inesorabile evoluzione informatica, di pari passo, bisogna mantenere l’asticella dell’attenzione sempre alta quando si parla soprattutto di privacy. Alla luce di quanto detto...