Le statistiche parlano chiaro, il cambiamento climatico si fa sentire ogni anno sempre di più, dalla situazione metereologica con estati bollenti e inverni rigidi, ai cambianti repentini di temperatura, passando alla carenza delle risorse attutali e cosi via. Sin da subito, i grandi esperti hanno diramato costantemente sempre nuovi vademecum su come poter miticare gli effetti dei cambiamenti climatici, dal vertice per la 28ª conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP 28), alle varie iniziative per la salvaguardia dell’ambiente, insomma il mondo interno si sta mobilitando per far cambiare le cose. Quello che forse alcuni ancora non sanno, è che in natura e presente un materiale del tutto naturale, che cresce in quantità impressionanti rigenerandosi ad ogni taglio, e che potrebbe essere una valida alternativa ai più comuni materiali che troviamo in commercio, stiamo parlando del bambù. Recentemente, questa notizia, è stata ripresa da più siti e rimbalzata dai massimi esperti del settore, nel tentativo di poter sensibilizzare le persone all’utilizzo del bambù nelle situazioni più comuni, ma quali potrebbe essere? Ad esempio un’alternativa alla carta igienica normale, che ha in impatto non da poco nel nostro esco- sistema, potrebbe essere proprio quella di utilizzare la carta igienica con fibre di bambù. Secondo gli esperti è stato provato che la carta igienica composta da fibre di bambù sarebbe una carta morbida, ipoallergenica e antibatterica, che assomiglia alla carta igienica tradizionale anche dal punto di vista del colore; il risultato però, secondo alcuni esperti sarebbe quindi persino migliore rispetto a quello della carta igienica tradizionale.
Sicurezza online e privacy: due strade che viaggiano in un’unica direzione
Di sicurezza online e di privacy, non si è mai abbastanza informati; con la continua ed inesorabile evoluzione informatica, di pari passo, bisogna mantenere l’asticella dell’attenzione sempre alta quando si parla soprattutto di privacy. Alla luce di quanto detto...