Preservare e mantenere pulito l’ambiente in cui viviamo dovrebbe essere dovere di ognuno di noi, ma non sempre assumiamo dei comportamenti virtuosi e la negligenza ha delle ricadute importanti sulla flora e la fauna locale.
Uno dei materiali più inquinanti è sicuramente la plastica a cui l’Unione Europea ha mosso guerra, mettendo al bando tutti i prodotti di plastica monouso dal 3 luglio 2021, togliendo pertanto dal commercio cannucce, bicchieri, posate, piatti, cotton fioc, insomma tutti quei prodotti che inquinano i nostri mari così come i parchi, la montagna e i laghi. Si deve considerare che in Europa la produzione di plastica monouso è pari al 40% e il 61% di tutti i rifiuti di plastica, tale dato è aumentato soprattutto nel periodo del lockdown a fronte di un acquisto massiccio di packaging utilizzati per l’asporto. In Italia, inoltre, degli oltre 2 milioni di tonnellate che vengono prodotte, solo 500 vengono riciclate. Il vero problema per i prossimi mesi sarà quello di sensibilizzare i cittadini, cercando di sposare la causa plastic free, informandoli sulle alternative che sono sicuramente più costose ma green.
Due anni fa abbiamo avviato l’iniziativa #SOSAMARE 2.0 con il duplice obiettivo di ripulire le spiagge del nostro Belpaese proprio in prossimità dell’arrivo dei bagnanti al mare e di informare, sensibilizzare ed educare i cittadini sull’importanza del tenere pulite le aree pubbliche. Quest’anno abbiamo deciso di allargare l’iniziativa anche ai laghi e parchi pubblici invasi dai rifiuti. Saranno dieci le regioni interessate: Calabria, Campania, Sicilia, Sardegna, Puglia, Abruzzo, Liguria, Lombardia, Lazio, Umbria. Oltre 40 i comuni che vedranno numerosi volontari ripulire spiagge, mari, laghi e parchi dai rifiuti che li sovrastano per fornire un messaggio forte alle Istituzioni e a tutti i cittadini.
La prima tappa sarà a Pescara il 25 giugno per poi proseguire il 26 a Salerno, Corigliano-Rossano e Genova, e così via su tutto il territorio nazionale fino alla fine del prossimo mese. La nostra iniziativa coinvolgerà soprattutto un pubblico giovane così da sensibilizzare anche i più piccoli su queste tematiche. Lo scorso anno la pandemia ci ha fermato ma adesso ripartiremo in sicurezza con tutte le nostre iniziative. Sarebbe bello che tutti i passanti si unissero a noi in quest’iniziativa perché più siamo, più rifiuti possiamo rimuovere dalla nostra terra. L’unione fa la forza, tutti dovremmo fare qualcosa per cercare di far tornare il nostro pianeta a respirare da solo, ma anche noi respireremmo aria più pulita con meno rifiuti.